Via alle Domande Invitalia: incentivi per i Giovani fino a 35 anni e per le Donne
Scritto da Dott. Tomaso Trevisson
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Riparte l’operazione Autoimprenditorialità del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE): è possibile, infatti, presentare le domande di finanziamento a tasso zero per le imprese giovanili e femminili. La domanda potrà essere presentata utilizzando la piattaforma web di Invitalia, agenzia specializzata del MISE.
Ecco la guida completa sui finanziamenti a tasso zero per le nuove iniziative imprenditoriali di giovani e donne under 35.
Funzionamento
Le agevolazioni finanziarie previste per le imprese femminili e giovanili consistono in finanziamenti a tasso zero per la realizzazione di investimenti produttivi. Tali finanziamenti vengono concessi:
- a tasso zero;
- con una durata massima di 8 anni;
- con un importo non superiore al 75% della spesa ammissibile;
- attraverso un piano di ammortamento con rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio ed il 30 novembre di ogni anno.
Beneficiari
Possono beneficiare dei finanziamenti a tasso zero le imprese femminili e giovanili:
- costituite in forma societaria, ivi incluse le società cooperative;
- la cui compagine societaria è composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni ovvero da donne;
- costituite da non più di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- di micro e piccola dimensione, secondo la classificazione contenuta nel decreto del Ministro delle attività produttive 18 aprile 2005.
Requisiti
Ai fini dell’accesso ai finanziamenti a tasso zero per la realizzazione di investimenti produttivi, le imprese femminili e giovanili devono presentare i seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite ed essere iscritte nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.
Iniziative imprenditoriali ammissibili
Le imprese femminili e giovanili possono dunque accedere a finanziamenti a tasso zero finalizzati ad investimenti produttivi per importi non superiori a 1.500.000,00 euro relativi:
- alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
- alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- al commercio e al turismo;
- alle attività riconducibili anche a più settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti la filiera turistico-culturale (intesa come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, - - ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza) oppure l’innovazione sociale(intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative).
Come presentare la domanda di ammissione
Con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito internet il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso note le modalità di presentazione delle domande di ammissione:
Fonte: www.lavoroeconcorsi.com