AdWords, e la pubblicità diventa ''espressa''
Scritto da Dott. Tomaso Trevisson
- Pubblicato in OK!BLOG
- Letto 3242 volte
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Stampa
Anche AdWords è “Made inGoogle”: si tratta di un sistema che ha permesso e permette a moltissimi imprenditori di impostare e gestire campagne pubblicitarie on-line. Il committente crea un annuncio ottimizzato in funzione di certe parole chiave (keywords) e il motore di ricerca lo farà comparire nelle SERP (le pagine che mostrano i risultati delle ricerche) attinenti a quelle keywords con la dicitura “Annunci”. Le campagne vengono pagate, in base a criteri stabiliti dall'inserzionista, tramite un account creato appositamente; il pagamento avviene in base ai click ricevuti dall'annuncio e alle azioni che ne derivano. Il sistema è piuttosto flessibile, dato che è possibile, ad esempio, impostare un budget giornaliero ed un costo massimo per ogni click ricevuto dall'annuncio. Sono altresì disponibili strumenti per trovare le parole chiave più opportune, per indirizzare geograficamente gli annunci, per stimare il costo delle keywords scelte e per quantificare i clic ricevuti. Il sistema è molto collaudato e, come si è appena visto, ricco di opzioni e di strumenti di ottimizzazione eppure, per avere risultati di rilievo, è necessario avere una certa “malizia” o, in altre parole, un riuscito mix di fiuto, esperienza e impegno.
Il gigante di Mountain View, nell'ottica di una semplificazione del sistema AdWords, ha rilasciato pochi giorni or sono una nuova versione di AdWords, identificata dal suffisso “Express”. Si tratta, nelle parole dell'azienda, della “maniera più semplice di creare campagne pubblicitarie su Google. Creare la tua campagne ti impegnerà soltanto per pochi minuti e basta. Ogni cosa è gestita automaticamente, assicurando che la tua pubblicità sia mostrata soltanto a persone che stanno cercando quello che tu offri”.
In pratica quando le persone cercano un certo tipo di prodotti in una zona geografica definita, la pubblicità dell'azienda apparirà sopra a a fianco della pagina dei risultati della ricerca. Se la ricerca avviene con Google Maps allora l'azienda apparirà sulla mappa evidenziata da un “pin” blu. Il sistema è georeferenziato e permette di snellire di molto la ricerca: se si cercano dei fiori a Roma occorrerà immettere, come stringa di riecerca “fiori Roma” ma se il dispositivo con il quale si effettua la ricerca è già nell'area della Capitale sarà sufficiente cercare “Roma”. Similmente a quel che accade con AdWords anche la versione Express permette il completo controllo delle spese mentre i pagamenti avverranno soltanto se l'annuncio viene “cliccato”. AdWords Express stima automaticamente, in base al budget fissato, quante persone potranno fare “click” sull'inserzione permettendo così di prendere decisioni ponderate sulle spese della campagna.
Il sistema, così com'è impostato, promette di potere essere usato con facilità da chiunque: basterà fornire qualche informazione di base sul tipo di attività (comprese, ovviamente, la localizzazione) per ottenere l'impostazione automatica della campagna. Express funziona senza bisogno di un ufficio o di un negozio “fisico”: è sufficiente avere un indirizzo E-Mail valido, che può anche essere reso non visibile facilmente, se richiesto. In realtà è possibile operare anche se l'azienda non ha un sito, dato che AdWords Express funziona in stretta sinergia con Google Places, il sistema che fa apparire su Goolge Maps schede informative delle attività, che possono essere contenere dati quali orari, telefoni, descrizioni, informazioni e perfino foto e video dei locali o dei prodotti.
Express è, per ora, disponibile solo negli USA: nel blog americano del Grande G vengono fornite ulteriori informazioni e c'è anche un divertente – anche se non molto esauriente – video che racconta come una piccola panetteria può, grazie all'aiuto di questo servizio, reggere la concorrenza di esercizi molto più grandi e “ruffiani” di lei. Vale la pena di visitare questo post anche perché ci sono diversi link a pagine e siti interessanti.
Nel video si vedono un paio di personaggi che vanno verso la nostra panetteria dopo aver cercato “bakery” da un cellulare o dispositivo simile: non dimentichiamo che Google non è soltanto la “mamma” di Maps, Places, Heart e via elencando ma sta registrando un grande successo con il suo sistema operativo open source Android. Appare quindi chiaro il perché si voglia evidenziare l'utilità del servizio anche e soprattutto verso gli utenti mobili, i cui evoluti smartphone animati dal “robottino verde” dialogano nativamente, grazie anche al GPS integrato, con i servizi georeferenziati di Google.
Concludendo il sitema ha potenzialità interessanti ma è chiaro che chi ha imparato ad utilizzare bene Adwords potrebbe trovare Express troppo semplificato e con margini di “regolazione fine” un po' limitati. È altrettanto chiaro, comunque, che chi ha poca o nulla dimestichezza di AdWords e non può o non riesce a acquisirla troverà utile ed interessante esperienza l'automaticità della creazione e gestione della propria campagna pubblicitaria.