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Scrittura Persuasiva: le sei tecniche per migliorare il tuo business

Dott. Tomaso Trevisson Scritto da 

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Molto spesso quando si scrivono contenuti su internet, lo si fa in ottica di spingere i lettori a compiere un’azione: iscriversi alla newsletter, lasciare un contatto, acquistare un prodotto o un servizio. Per farlo ci sono delle precise regole che prendono il nome di Persuasive Copywriting, in italiano scrittura persuasiva.

Immagina di essere un potenziale cliente e di essere interessato a un determinato prodotto, per esempio un bel piumino invernale. Quali sono i motivi per cui scegli un piumino piuttosto che un altro? Rapporto qualità-prezzo, il fatto che tiene caldo, il made in Italy, il fatto che è resistente e che magari si può lavare in lavatrice e poi perché quel piumino che dovrai indossare tutto l’inverno ti piace molto più dell’altro.

Non sai perché, ma ti colpisce e anche se costa un po’ di più, sei disposto ad affrontare la spesa!

Quelli che ho appena elencato sono i tuoi bisogni e le tue emozioni e sono proprio loro che ti spingono all’acquisto. Il copywriting persuasivo parte da qui e usa le parole giuste per convincerti della bontà della scelta.

Come?
Il persuasive copywriting parte dai bisogni

Sono questi che muovono ogni nostra azione. Nel caso del piumino conta il fatto che deve tenere molto caldo anche quando fuori fa freddo e poi che deve essere bello, alla moda, cool e soprattutto non deve farti sentire imbottito e goffo. Il testo deve entrare nello specifico: non basta dire questo piumino tiene caldo, ma anche spiegare il perché citando i materiali con cui è prodotto, i test che sono stati fatti. Più sei esauriente e più hai possibilità di convincere chi ti legge.

Pensa che la tua descrizione deve dare modo alle persone di poter toccare il prodotto proprio come se lo stessero vedendo dal vivo.
La scrittura persuasiva tocca le emozioni

Lo sai, nella maggior parte delle volte, le persone comprano d’impulso, seguendo il flusso delle loro emozioni. Un bravo copywriter sa come toccare le corde giuste per riuscire a colpire nel segno. Cosa piace nel piumino che sto guardando? Quali sono le caratteristiche che lo rendono unico per il mio target?

Per suscitare emozioni racconta anziché descrivere. “Immagina una giornata fredda, ti alzi presto al mattino, fuori è tutto grigio e la sola idea di uscire ti fa venire i brividi”: il lettore visualizza la situazione in cui avrà bisogno del piumino.
Il copywriting persuasivo è positivo

Quando scrivi per convincere qualcuno a comprare qualcosa o a compiere un’azione, è buona regola girare il testo in positivo. Elimina i “non” e i “no” dalle frasi. “Non hai voglia di soffrire il freddo e il gelo?” diventa “Ti piacerebbe restare caldo tutto l’inverno?”. Altri esempi possono essere: vorresti ottenere il lavoro della tua vita? Ti piacerebbe pesare dieci chili in meno?
Le persone leggono l’inizio e la fine

Ma quello che c’è nel mezzo di solito lo saltano. I lettori sono distratti e su internet vanno di fretta così prestano attenzione alle frasi iniziali, poi scorrono veloci il testo e leggono la conclusione, come mostra questa grafica tratta da Simplypsychology.org.

Alla luce di questo dato, adesso sai dove inserire le informazioni più rilevanti del testo.
Senza invito all’azione non c’è copywriting persuasivo

Se non spingi all’azione, difficilmente qualcuno la compierà di sua spontanea iniziativa. Le persone sono pigre di natura e devi guidarle tu attraverso l’acquisto.

La call-to-action è proprio l’invito all’azione: hai presente quella frase al termine del testo? Acquista subito, compralo ora, voglio saperne di più… Una buona call-to-action è diretta, breve e imprime un carattere d’urgenza in chi legge. Per esempio: solo per oggi il tuo piumino al 30% di sconto!
Il ruolo dei testimonial nella scrittura persuasiva

I feedback positivi delle persone che hanno già acquistato un prodotto o servizio sono importantissimi, soprattutto su internet dove le cose non si possono vedere dal vero e non si possono toccare. Il passaparola resta una delle migliori pubblicità di sempre e i consumatori tendono a fidarsi dei giudizi di altri consumatori più di quanto si fidano di te come azienda.

Ricordati che un buon testo mette al centro le persone che lo leggono: da qui parte per svilupparsi. Tieni sempre a mente chi sono i tuoi lettori e cerca di parlare il loro linguaggio!

Fonte: Ninja marketing

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